Anna Molinari
Blumarine e Blugirl
E’ un insospettabile giardino metropolitano, dove le rose profumano con un’intensità tale da cancellare lo smog che contamina l’aria oltre il recinto, il posto in cui prendono vita le creature evanescenti o scintillanti di Anna Molinari.
Il mondo di questa importante stilista italiana, fondatrice insieme al marito Gianpaolo Tarabini dell’etichetta Blumarine, discende da un immaginario fiabesco in cui le stagioni si susseguono con la stessa poesia che accompagna il percorso biologico di ciascuna donna. Le creazioni di Anna Molinari sono dedicate al miracolo della femminilità, talvolta incarnato da una fanciulla in fiore che esala una sensualità proibita, talvolta rappresentato da una femme-fatale che sprigiona seducenti bagliori. La sua produzione, dal 1977 ad oggi, testimonia l’originalità di uno stile profondamente riconoscibile, che l’ha resa celebre in tutto il mondo.
Nel 1980, a soli tre anni dal debutto della linea Blumarine prêt-à-porter, Anna Molinari viene premiata come migliore stilista dell’anno al Modit di Milano, primo tra i numerosissimi riconoscimenti che le verranno conferiti nel corso della sua carriera. Subito dopo il marchio Blumarine comincia a espandersi all’estero, e la crescita diventa presto esponenziale. Alla fine degli anni ’80 l’azienda diventa società per azioni con il nome Blufin e anche i figli Rossella e Gianguido si accingono a collaborare alla gestione. Negli anni successivi la produzione si diversifica e alla linea originale si affianca una linea specificatamente disegnata per le ragazze giovani, Blugirl, in cui l’aspetto romantico convive con il divertimento giocoso. Nel 1995 nasce anche la linea Anna Molinari disegnata dalla figlia Rossella Tarabini.
Fin da bambina decisa a diventare una stilista di successo, Anna Molinari si è affermata grazie al talento ma anche grazie alla personalità sui generis, che ha influenzato tutto il suo percorso creativo. Per Anna Molinari la progettazione dell’abito è come un divertissement stilistico, attraverso cui può esprimere la sua vitalità, la sua spontanea ironia e le sue passioni. L’arte, la musica e i colori della natura entrano nelle sue creazioni attraverso pori sottilissimi e il blu mare si infrange sull’etichetta come una sorta di manifesto programmatico. Le scelte stilistiche ben definite della moda di Anna Molinari si sovrappongono a sfumature spesso impercettibili, in un continuo mix tra emozioni forti e delicate suggestioni.
All’inizio del nuovo millennio i punti vendita Blumarine si espandono in tutte le principali capitali nazionali e internazionali mentre il marchio, che ormai comprende anche profumi, lingerie e accessori, mantiene elevato lo standard qualitativo per la coraggiosa scelta di circoscrivere in Italia l’intera filiera della produzione. Nel 2003 nasce anche Spazio Blu, una sezione specifica che produce abbigliamento per bambine fino ai 16 anni, con le linee Miss Blumarine, Miss Blumarine Jeans e Blumarine Baby.